
Sostiene Mattarella che: “l’accesso all’acqua è un diritto fondamentale, oggi troppo spesso a rischio anche per effetto del cambiamento climatico che vede la desertificazione di aree sempre più estese del pianeta.
Un discorso di un tempismo perfetto. I meteorologi da giorni ci frantumavano gli zebedei con l’arrivo del ciclone Medusa che avrebbe portato l’autunno, cali delle temperature, piogge monsoniche, temporali etc etc. Insomma il ciclone ci avrebbe portato i tanta acqua, tanta da fermare la siccità e la desertificazione che, secondo il nostro Presidente, incombe minacciosa sulle nostre capocce. Per questo il ciclone Medusa era atteso con ansia da tutti. Invece il Presidente climatologo ci aveva visto giusto. Il Sole splende. Il Ciclone è morto e il deserto cresce. Chissà come diavolo hanno fatto i meteorologi a toppare. Non ne azzeccano più una. Ma i militari non li avvertono quando i loro aerei “solcano” i cieli”? 🙂
Sempre grazie a Berlusconi e Salvini.