
Il negazionismo climatico dovrebbe essere un reato

22 maggio 2023 • 20:31
Sostiene Pellegrino che:
- Le analisi delle cause e dei meccanismi del negazionismo climatico sono state molte, negli ultimi anni, e come funziona questo tic cognitivo è ormai chiaro. Forse è arrivato il momento di decidere anche quale dev’essere la reazione politica alla negazione.
- Si dovrebbe cominciare ad ammettere che il negazionismo climatico non è differente rispetto ad altri tipi di negazionismo, per esempio quello storico. Chi nega l’Olocausto può essere difeso in nome della libertà di opinione?
- Forse è arrivato il momento di vedere anche il negazionismo climatico in questo modo. Il legame fra cambiamento climatico e i disastri cui stiamo assistendo è provato, con i mezzi e le certezze a disposizione della migliore scienza, così come sono provati i fatti e le responsabilità dietro l’Olocausto, con i mezzi e le certezze della migliore ricerca storica.

Questi sono quelli del”vietato vietare”
Beh’ scrive su Domani cosa aspettarsi ? La sinistra chic globalista e “serva dei padroni”, e’ ovunque.
Stupisce che uomini di cultura (si fa per dire essendo di sinistra), usino un linguaggio violento e becero o semplicemente folle (come in questo casi), ne vedremo delle belle.