
Sarà un caso che nello schieramento russofobo dei paesi del Nord Europa brillino come primi ministri solo donne? Ingrida Symonite (Lituania); Kaia Kallas (Estonia); Sanna Marin (Finlandia); Magdalena Andersson (Svezia). Prime ministre che guidano paesi anti-russi che sono della Nato o che chiedono di entrarci. Non voglio passare da sessista o antifemminista, ma se non ricordo male alcuni dei conflitti del secolo scorso e di questo millennio furono iniziati o favoriti da donne: Golda Meir: guerra del Kippur; Margaret Tatcher: guerra delle Malvinas; Madelein Albreight e la nostra Bonino: guerra alla Serbia; Hillary Clinton: guerra alla Libia. Insomma, la parola Donna non è legata necessariamente e sempre alla parola Pace.
Chi dice donna dice danno…