
Il capo dell’opposizione ucraino Viktor Medvedchuk viene arrestato sbattuto in galera con accuse false e i media italiani che fanno? Tirano fuori dal cilindro il solito armamentario da usare quando si tratta di personaggi russi o filo-russi: la parolina magica oligarca, multimilionario, possessore di yacht, trafficante di petrolio etc. etc. Insomma ricorrono al kit giornalistico-scandalistico che serve a screditare un avversario politico. Non si scandalizzano per l’arresto di un oppositore politico, ma ci passano sopra per evitare che questo arresto, gravissimo, mostri il vero volto del dittatore Zelensky.
Viktor Medvedchuk è un avvocato, fondatore nel 1990 di uno dei primi studi legali associati in Ucraina. Amico di Oliver Stone.
Dal 90 al 97 presidente dell’ordine nazionale avvocati, attualmente è deputato al parlamento col partito di opposizione contrario all’ingresso nell’UE. Per questo è finito in galera.
La libertà di opinione è garantita in Ucraina. L’Ucraina non è come la Russia dove gli oppositori finiscono nei gulag. Parola dei pennivendoli dei media mainstream Italiani. Pagliacci!
Il problema e’ che alla maggior parte delle persone queste info non arrivano o arrivano distorte purtroppo