
Qual è la posizione della Lega su Navalny? Da periodicodaily.com
Se nel settembre 2020 il Carroccio votava NO contro le sanzioni alla Russia sul caso di Navalny, in aprile 2021 Susanna Ceccardi cambiava completamente strategia. La europarlamentare leghista affermava che: “Alexei Navalny è ingiustamente detenuto nelle carceri russe e sottoposto a costanti privazioni del sonno”. Affermazione con la quale l’ex candidata presidente alla Regione Toscana sorprendeva tutti, durante il dibattito al Parlamento europeo sulle relazioni con la Russia. “Da quando è incarcerato perde otto chili e, nonostante l’avvelenamentoda agente nervino dello scorso agosto, non gli è permesso ricevere visite e cure mediche. Nonostante Navalny abbia interrotto lo sciopero della fame è ancora detenuto. L’Unione Europea sa che la sfida alla sopravvivenza del nostro modello di democrazia passa attraverso il rapporto con Mosca. Non possiamo lasciare che dei capi di Stato del nostro vicinato mettano a tacere l’opposizione politica violandone i diritti naturali, civili e politici”, aggiungeva la Ceccardi.
Lega contro la Russia sull’Ucraina e Nord Stream
“Centomila soldati sono schierati alle porte dell’Ucraina da Mosca e questo è stato un pesante segnale per tutto l’Occidente. Eppure, al di là dei proclami, dell’asilo e della solidarietà espressa a parole, non esiste oggi alcun credibile intervento europeo. Mentre Navalny è in carcere, la cravatta degli interessi geopolitici con Mosca si annoda. In queste stesse ore, ad esempio, i lavori del gasdotto Nord Stream 2 continuano a dividere l’Europa e a indebolirne la sicurezza e l’indipendenza energetica, rendendo di fatto inutili le sanzioni contro la Russia e dando un forte segnale di debolezza” affermava la Ceccardi. Inoltre, la Ceccardi chiudeva affermando che: “se l’Europa intende davvero difendere i diritti umani e la democrazia ovunque nel mondo lo devo fare in maniera ferma ed uguale. Non restiamo indifferenti rispetto a quello che sta accadendo ad Alexei Navalny. La vita degli uomini e la libertà di pensiero non sono valori negoziabili“.
Dunque la nuova portavoce della Lega per questioni internazionali (si fa per dire), l’eurodeputata Susanna Ceccardi, nota per le sue strabilianti e sbalorditive performances elettorali in Toscana dove ha perso il comune di Cascina ed è riuscita a farsi sfuggire la Presidenza della Regione, ha annunciato urbi et orbi che la Lega, nei confronti della Russia, si schiera con la Nato, con la UE, con Biden e il Deep Stata mondialista. Il sovranismo di cartapesta leghista è miseramente fallito. La Lega ha gettato la maschera ed ha mostrato il suo vero volto. A Salvini rimangono da giocare ancora alcune partitelle politiche: migranti, il DDL Zan e i contrasti sui lockdown, tutta roba comunque destinata a concludersi a favore, naturalmente della sinistra, nei prossimi mesi. Nel frattempo la Lunga Marcia verso la riconquista del mitico 4%, continua costante e continua. Auguri!
Che c’è poco o niente da fidarsi … bisognerebbe saperlo fin da quando “qualcuno” (il primo esperimento moderno di grilloide dopo Masaniello)… in una specie di comizio arruffapopolo, affermò che lui, con la Bandiera Italiana, ci si sarebbe pulito il c… Quelli che vennero dopo non sono stati migliori…
salve
e, dopo la Lega, attenzione ad Aspen Meloni …
un saluto
Piero