Il soprannome “Tintoretto” gli derivò dal mestiere paterno, tintore di tessuti di seta. Per la sua energia fenomenale nella pittura è stato soprannominato Il furioso[1] o il terribile, come lo definì il Vasari per il suo carattere forte[2], e il suo uso drammatico della prospettiva e della luce, che lo ha fatto considerare il precursore dell’arte barocca.[N 1]
Il soprannome “Tintoretto” gli derivò dal mestiere paterno, tintore di tessuti di seta. Per la sua energia fenomenale nella pittura è stato soprannominato Il furioso[1] o il terribile, come lo definì il Vasari per il suo carattere forte[2], e il suo uso drammatico della prospettiva e della luce, che lo ha fatto considerare il precursore dell’arte barocca.[N 1]
Che il Signore risorto ci accompagni e aiuti sempre in quella che è la nostra “Galilea”
Caro Alfio,
Buona Pasqua anche a te ed ai tuoi cari
Auguri di cuore anche a lei.