C’era un tempo in cui la destra si distingueva per una serie di battaglie a favore della tutela fisica e mentale dei giovani. Una di queste era il contrasto alle discoteche intese come luoghi di rincretinimento e di obnubilamento delle menti giovanili e, ça va sans dire, la conseguente lotta alla “cultura dello sballo”; alle “stragi del sabato sera”; al consumo di droghe e alcool. Ricordate quei tempi? Battaglia più che sacrosanta. Ora invece, grazie alla sindrome del Papeete, ai testimonial-gestori di locali alla moda tipo Briatore e Santanchè, quella sottocultura fatta di musica sparata a 10.000 decibel, di sbracamento e di sballo pare sia stata sdoganata a destra. Vabbè, direte, tutto cambia, tutto scorre: panta rei. Ma siccome io sono come un semaforo senza il potere del rosso e del giallo, ma fermo e immobile in mezzo al traffico, lancio il mio grido reazionario: “Ora e sempre W le balere!”
Ora e sempre viva le…balene. Come Bellanova e simili.
io a questo punto mi segno al pd e inizio a parlare di Padania Libera. la politica italiana fa schifo oggi, domani, sempre.
papu Krancic, come fanno a fare, tecnicamente, queste cose? https://www.youtube.com/watch?v=ZyVlH-VLmQc