Devo dire che incomincio ad essere allergico a questo mondo di esperti che sembrano capirci poco e ( a distanza di tutto il tempo che è passato ) NON hanno trovato una cura ( certa ed accettata da tutto il mondo scientifico ).
La situazione in Italia ( ovviamente ) è più ridicola e tragica.
Farebbe ridere ( non facesse schifo ) l’atteggiamento dei soliti noti che sono passati dall’abbracciamo un cinese al tutti a casa e ci continuano a riempire di clandestini infetti da mantenere.
Non reclama nessuno ?
la nozione intuizionista di negazione è differente dal suo equivalente classico. Se la logica classica intende “non P” come ‘P è falso’, nella logica intuizionista “non P” afferma che esiste una dimostrazione che provi l’inesistenza di una dimostrazione di P. L’asimmetria tra le due implicazioni è evidente. Se P è dimostrabile, allora è certamente impossibile provare che non esiste una dimostrazione di P (introduzione della doppia negazione); ma l’eliminazione della doppia negazione è intuizionisticamente insostenibile: se non c’è una dimostrazione che non esiste una dimostrazione di P, non è possibile concludere che esista una dimostrazione di P. Tuttavia è possibile dimostrare una versione più debole dell’eliminazione della doppia negazione tale che da “non non non P” si concluda “non P”.
Devo dire che incomincio ad essere allergico a questo mondo di esperti che sembrano capirci poco e ( a distanza di tutto il tempo che è passato ) NON hanno trovato una cura ( certa ed accettata da tutto il mondo scientifico ).
La situazione in Italia ( ovviamente ) è più ridicola e tragica.
Farebbe ridere ( non facesse schifo ) l’atteggiamento dei soliti noti che sono passati dall’abbracciamo un cinese al tutti a casa e ci continuano a riempire di clandestini infetti da mantenere.
Non reclama nessuno ?
Scommettiamo che le elezioni regionali verranno rinviate ?
credo proprio di sì. Ci sono già i primi segnali, anzi focolai…
😀
wik
logica intuizionista
la nozione intuizionista di negazione è differente dal suo equivalente classico. Se la logica classica intende “non P” come ‘P è falso’, nella logica intuizionista “non P” afferma che esiste una dimostrazione che provi l’inesistenza di una dimostrazione di P. L’asimmetria tra le due implicazioni è evidente. Se P è dimostrabile, allora è certamente impossibile provare che non esiste una dimostrazione di P (introduzione della doppia negazione); ma l’eliminazione della doppia negazione è intuizionisticamente insostenibile: se non c’è una dimostrazione che non esiste una dimostrazione di P, non è possibile concludere che esista una dimostrazione di P. Tuttavia è possibile dimostrare una versione più debole dell’eliminazione della doppia negazione tale che da “non non non P” si concluda “non P”.