
Giulia Medea Oriani, l’infermiera che ebbe il Covid scrive ai complottisti: «Maledetti, ecco le medicine che ho preso»
La «dedica»
«Lo dedico a voi maledetti complottisti, che sostenete che il virus non esista, che sia stato creato per far guadagnare soldi a Bill Gates, che vi stiano mentendo e la situazione non sia così grave come sembra, che non volete mettervi la mascherina perché vi farà morire di ipercapnia (che manco sapete cosa sia), che vi ammassate nelle piazze perché non avete paura di un virus che uccide solo i vecchi, che sostenete che il virus sia un problema solo per chi ha malattie gravi e invalidanti…. e tante altre puttanate. A voi che pensate che tanto non vi capiterà mai niente, dedico la foto della terapia che ho dovuto prendere negli ultimi due mesi e che continuerò a prendere non so per quanto tempo». La trentenne è ancora scossa da tanto odio. «Io li porterei tutti a visitare un reparto di terapia intensiva, li metterei faccia a faccia con i pazienti ricoverati e li farei parlare con loro — dice Giulia al Corriere — oppure li farei assistere a una videochiamata con i figli che piangono perché non sanno se rivedranno mai più i loro genitori. Forse basterebbe anche solo parlare con chi è stato estubato e chiede di avere aiuto psicologico per superare il trauma dell’intubazione».
Sinceramente non capisco l’invettiva della signora. Crede di essere l’unica al mondo ad aver sofferto? E pensare che è un’infermiera e certe cose le dovrebbe sapere. Se non le sa, dovrebbe fare un viaggio nel girone dei malati di cancro, forse si renderebbe conto che la sua malattia seppur difficile e dolorosa, visto che fortunatamente è tornata al lavoro, è sicuramente non paragonabile alla sofferenza atroce che procurano altre gravi patologie. In ogni caso quello che sorprende è stata la copertura mediatica che i media mainstream hanno dedicato al suo post. Il giornalista Mentana, l’ha intervistata, inveendo al termine e lanciando anatemi contro i “negazionisti” , i no-vax e i no-mascherina: i nuovi criminali e i nuovi nemici della Dittatura Sanitaria e del Comitato di Salute Pubblica. A me, tutta questa messinscena è parsa uno spot per la prossima vaccinazione di massa. Se fosse così, e lo è, Bill Gates ringrazia tutti sentitamente.
PS: tutto questo astio contro i “criminali” complottisti esplode il giorno successivo alla ritrattazione di tre degli autori dell’articolo apparso su la prestigiosa rivista scientifica Lancet che definiva la cura anti-Covid a base di idrossiclorochina, dannosa per la salute. Ricordo che l’idrossiclorochina era stata raccomandata da Trump e da numerosi scienziati non appartenenti all’establishment o alla gang degli esperti dei programmi de La Setta o frequentatori del salotto di Fazio.
è comunque opportuno distinguere tra eventuale cura ed eventuale prevenzione
Bill Gates. Gate of Heaven or Hell?
… l’età media dei deceduti in Italia è oltre gli 80 anni…rispondo e basta senza spiegare alla saccente di os che l’acidosi respiratoria la attivi con una mascherina.
Vivo a meno di due km in linea d’aria da uno stabilimento chimico che, nell’ultimo secolo, ha fatto fuori per cancro non so quante persone. Detto stabilimento si trova alle porte di un centro abitato che conta oltre 7000 persone residenti. Nei dintorni ci sono almeno cinque o sei paesi a non più di un paio di chilometri (come il mio), e a cinque chilometri c’è una città capoluogo di provincia che di abitanti, solo nel nucleo urbano, ne ha quasi 80.000. Ebbene, non riesco a ricordare una volta, dico UNA che quello stabilimento sia stato sottoposto a fermo, blocco, chiusura o, come piace dire ai cretini odierni, lock-down. Anzi, alla gente del posto che insiste nel chiedere provvedimenti viene sistematicamente pisciato in testa.
Che la smettano di raccontarci che quel che han fatto è stato fatto per salvaguardare la salute pubblica – della salute pubblica, a chi tiene il coltello per il manico, non interessa un tubo.