
L’ isola di Lesbo è sotto attacco e invasione islamica. A questo punto i greci o affondano i barconi o cedono. Proposta indecente: facciano invadere l’isola da più islamici possibile; evacuino tutti i greci (90.000 abitanti), li portino in salvo e facciano terra bruciata. Non devono rimanere in piedi né un albero né una casa. Dopo rinuncino alla sovranità sull’isola e la lascino ai turchi. Sarei curioso di vedere cosa farebbe il Sultano. Guadagnerebbe un’isola piena di migranti e di problemi. Contestualmente manderei un avvertimento ufficiale, avvisando il Sultano e i migranti “siriani” che dopo la rinuncia all’isola chiunque si avvicinasse ad un isolotto o ad uno scoglio greco troverebbe solo piombo. Turco avvisato, mezzo salvato.
PESSIMA IDEA
Al Sultano andrebbe benissimo, Erdogan ha già detto esplicitamente che lui vuole ricreare l’ Impero Ottomano, vuole uscire dai confini, è il motivo per cui continua ha invadere i confini della Grecia, ha messo delle basi in Iraq, ha invaso la Siria, e vuole condurre operazioni in Libia.
A lui non interessa in che stato sia il territorio, a lui interessa conquistarlo e basta.
chissà se i turchi sanno che la traduzione italiana fatta secoli fa del termine osmanli era satirica
(prbabilmente si)
chissà se qualche greco influente verrà a conoscenza di questo suggerimento e non lo considererà indecente
o se, almeno, questo suggerimento si rivelerà un’altra profezia
Anche nell’Arte della Guerra la ritirata parziale è considerata una buona strategia.
come in natura la coda delle lucertole