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La Guardia Rosa

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In Cina il Presidente Mao negli anni ’60 mobilitò la gioventù comunista organizzandola nelle Guardie Rosse. Questi giovani giravano per le città e le campagne agitando il Libretto Rosso, un breviario rivoluzionario che raccoglieva i Pensieri del Presidente Mao. Usò questa forza d’urto contro i nemici nel Partito e contro l’opposizione nel paese. In Italia non c’è stato bisogno di un Presidente Mao. Anche qui il movimento delle sardine è scaturito da un’operazione partita dall’alto e studiata a tavolino. Un’operazione in cui sono stati assemblati componenti di pensiero non del Presidente Mao ma quelli più insulsi pensieri della Presidenta Boldrini, di Papa Bergoglio, di Saviano, di Greta e di altri personaggi dell’establishment. Il movimento sardinesco ha quindi elaborato queste poche banalissime idee riassumendole in slogan: Accoglienza, Antifascismo, Antisovranismo, Antileghismo. Stop. Ovviamente il tutto appoggiato dal maistream mediatico, politico, finanziario. L’unica funzione che fa assomigliare la la Guardia Rosa sardinesca alla Gurdia Rossa maoista sta nel metodo: attaccare l’opposizione e i capi dell’opposizione.

14 Comments

  1. M. Laura Morini

    Mi aspetto che le sardine abbiano la stessa evanescenza di quei movimenti “spontanei” che le hanno precedute: popolo viola, girotondi, se non ora quando, etc.

  2. effettivamente il manifesto maoista qui rappresentato si intitola (dal cinese):
    “esercito e popolo un pesce nell’acqua”
    (https://www.turismo.it/multimedia/art/la-cina-di-mao-id-6049/)
    e in un documento del Movimento maoista cinese nel 29° anniversario della morte di Mao si legge (dal cinese):
    “Se vogliamo rendere onore a Mao, oggi, nel nuovo secolo, dobbiamo applicare il pensiero di Mao e la sua linea politica alla nostra situazione particolare, calandoci come pesci nell’acqua fra le masse”
    http://lavoropolitico.it/mao-anniversario.htm

  3. Siddharta60

    Complimenti…..è un parallelismo che non avevo notato!

    • Su Twitter questo parallelismo non è piaciuto ad alcune sardine… 🙂

      • due rette nel piano si possono definire parallele quando non hanno nessun punto in comune,
        invece nello spazio no perchè vale anche per le sghembe; allora è meglio dire che ogni punto di una ha la stessa distanza dall’altra (si definisce distanza di un punto da una retta la minima distanza dai suoi punti);
        ma per qualcuno la geometria elementare è troppo difficile (modestamente)

  4. Laura-Clara mantovania

    Impressionante l’analogia con la Cina…l’uso strumentale e cinico dei giovani in particolare a delle persone in specie è tipico del marximo quale peggiore tra le peggiori dittature.

  5. Luigi Marconi

    Ottimo articolo, alla fine siamo tutti ignoranti in parte.. grazie a te, oggi sappiamo dove hanno preso l’idea quei cerebrolesi del #PD… Secondo me anche il fatto di come stanno spolpando e polverizzando il movimento 5 stelle (e tante stalle) l’hanno preso altrove, a loro non sarebbe mai riuscito! Nemmeno con l’aiuto della pochezza morale e del vuoto ideologico di Luigi Di Maio e di quel lacchè di Robertino Fico.

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