
Racconto Horror
In seguito alle direttive della Kommissione europea sul contrasto e la cura delle malattie
psico-politiche sovraniste, il governo italiano emanò un Decreto Legge che prevedeva il ricovero
coatto di circa 8.000 sovranisti, politici, giornalisti, intellettuali fino ad arrivare ai
dirigenti periferici dei partiti di cdx. in appositi Campi di Rieducazione Mentale, chiamati
Psico-gulag. Il Decreto fu immediatamente firmato dal Presidente Nattarello A capo della rete di questi
campi fu chiamato il noto scrittore Roby Taviano che a sua volta nominò 8 collaboratori di sua fiducia
che avrebbero dovuto dirigere altrettanti campi:
Oliviero Dos Cani, Don Sbianca L’Ani, Don DiCiotti, Bad Nerner, Dino Sauro Senesi, Laura Poldrina,
Gino Estrada, Cecyle Kyonge.
L’aspetto medico-terapeutico fu affidato a un’ equipe di psicanalisti al capo della quale fu nominato il noto
psicoterapeuta di Bibbiano, il dott. Poti. La cura prevedeva:
1) ascolto 24h su 24 di “Bella Ciao”;
2) visione serale di “Fuocammare” ed altri film cult immigrazionisti;
3) dieta a base di sardine a colazione, pranzo e cena;
4) esperienze migrantesche quali naufragi in apposite grandi vasche, camminate a piedi nudi etc.;
5) sermoni domenicali e festivi di Bergoglio con esegesi di Gianrico Farofiglio;
6) Visite mensili di Carola e di altri rappresentanti delle ONG con relative conferenze;
7) Svago: visione delle repliche dei farneticanti racconti antirazzisti di Stefano Massini andati in onda a Piazza Pulita;
Al termine della “cura” il protocollo prevedeva la richiesta del “dolce addio”, ossia la morte serena
con l’assistenza psico-morale di Don Sbianca L’Ani e dei suoi chierichetti.
Amen
…sempre più centrati i tuoi scritti! Grazie Alfio…
Grazie a te Renato
Don Sbianca L’Ani è da Oscar.
Grazie.
Bellissimo! Cioè…un vero inferno! Bravo, come sempre!
je faremo un Gulash avvelenato ai vaccini tossici di mercurio ed alluminio, sottrandoli alle creature che vogliono far fuori questi delinquenti di giovè
si dice che a volte la realtà supera l’immaginazione;
purtroppo è accaduto perfino per certi racconti horror…
MITICO, come diceva mia nonna… “cento ne pensi mentre una ne fai!” ahahahahahh
temo sia proprio questo ciò a cui molti aspirino…….