Dicono che la legge sia uguale per tutti, ma questo principio non vale nel lessico giudiziario. Nel caso in questione si narra che , un certo Alfio Krancic abbia offeso l’onore e il decoro di Federica Angeli, giornalista del quotidiano La Repubblica, nota per le sue inchieste sulla mafia romana. A parte che anche Alfio Krancic è un noto disegnatore satirico e lavora da 25 anni su Il Giornale, presentarlo nel decreto di citazione, come uno scalzacane qualsiasi, fa sorgere qualche dubbio sull’imparzialità dell’estensore dell’atto e predispone male. O sbaglio?

Il post con la sequenza della Angeli lo aveva postato Alessandro Meluzzi. Non io.
Mi viene da chiedere a tutti i miei contatti di Twitter di scrivere sulla pagina della grandissima stronza “che orrore di donna. Poveri marito” per migliaia di volte!
la signora querela.
Pare un’ottima soluzione quella prospettata da Guglielmo Guglielmi.
Ma esiste ancora questo post? Si può visualizzare?
E’ roba del 2017 e comunque è sconsigliabile. La signora querela.
Una buffonata che mi auguro finisca in niente. Buona fortuna, Alfio.
Diffamazione a mezzo stampa per aver detto che è un orrore di donna?
A Crozza per quello che dice su Salvini in TV che dovrebbero fare allora? Dargli direttamente l’ergastolo?
E per Travaglio? Instaurare la pena di morte?
Non ho parole Alfio, credimi… Siamo in una dittatura che all’ex Unione Sovietica gli fa un baffo.
Tutto il mio affetto e vicinanza
Grazie Barbara.
Mah……………..Beati coloro che riescono a comprendere tali manifestazioni. Per me andrà tutto a tarallucci e vino. Non riesco a vedere le offese poiché ovviamente Krancic, sono sicurissimo, ha scritto quel commento riferendosi a quanto precedente affermato dalla Signora.
Il nostro è un paese strano da troppo tempo.
Sig. Krancic, tutta la mia stima e rispetto augurandole di uscire a testa alta da questa vicenda….
Proverbio oltrepadano: l’è mei un rat in bùca a un gat che un om in man a un avùcat (è meglio un topo in bocca a un gatto che un uomo in mano ad un avvocato)
Grazie Gradisca.
Solidarietà piena. Ma, poi, scrivere “che orrore di donna”, quale reato è ?
Diffamazione. Così mi dicono.
Tutta la mia solidarietà, il regime non ha senso dell’umorismo.
Tutta la mia solidarietà.
best wishes to our hospitable host!
Tutta la mia solidarieta Alfio!
la satira è valida solo da parte della sinistra, vedi il delicato Vauro e compagnia cantante…….
Consiglio per il futuro: esprimere ogni valutazione men che lusinghiera nella forma “ai miei occhi”, “a me parrebbe che”, “potrebbe essere mia opinione che”, “potrebbe venirmi da pensare che”, “ciò mi potrebbe indurre a ritenere che”, “parrebbe esserci chi sostiene che”, e così via. Imparare dal gergo giornalistico, ché in quella categoria parrebbe di poter cogliere con frequenza altrettanta professionalità nel “paraculismo” quanto nella “doppiezza”. Con virgolette ad indicare che si tratta di termini approssimati, ipotetici, da non prendere alla lettera ma da sottoporre a benevola contestualizzazione.
Ugo,
ma io credevo che tutti questi paraculismi fossero superati!
Credevo che il diritto di espletare il proprio pensiero fosse propedeutico all’onestà intellettuale e viceversa.
E no ci dovremmo nascondere.?
il ricorso alla censura ed alla persecuzione delle idee sono le ultime cartuccie che spara il potere prima di trasformarsi in una dittatura conclamata (e ci manca poco) oppure – in alternativa – di soccombere ad una rivoluzione (culturale).
Cavolo nel senso di caz**. allora ora mi aspetto anche io, dalla Gualmini, una denuncia per ave più volte scritto, che la postura della sua bocca quando parla, prende una forma che fa rabbrividire.
Quelli di sx sono diventati permalosissimi.